Quando non ce la fai più è lì. Basta andare al bar, e te lo servono nero e fumante.Ti leva la cicagna, ti solleva il morale, ti lascia sveglio e forte.
Evviva il caffè.
Dopo quello puoi fare di tutto. Studi 20 ore e quando hai finito lavi la macchina e rimetti a posto la camera,formatti il pc, riordini le cazzo di foto digitali della festa della Santa Sconosciuta di Tor Vergata s'annasse affa frega.E quando hai finito ti fai la doccia, la barba e levi pure il formaggetto dalle dita dei piedi. E ancora non hai sonno.
Tremo come un foglia. In macchina per lasciare la frizione balbetto con il piede; e se sento anche un pi ripi di clacson esplodo in un attacco di isterismo.
Ogni tanto il cuore pare fermarsi e poi accorgersi che deve ripartire e di botto tornare al passo. Dici Extrasistole? Io dico abbiamo scampato l'infarto un altra volta.
E guardo questo schermo, e mentre scrivo non so perchè ma sbatto le palpebre con una forza inaudita. schioccano ogni volta, e non posso fermarle.
Tic e tac, non è il tempo sono movimenti inconsulti.
Evviva il caffè.

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