Tom: "Ma insomma che facciamo?"
Bob: "Eh dai ci andiamo a bere qualcosa..."
Tom: " Che cosa?"
Bob: "Quello che te pare..."
T: E dove è che andiamo?
B: Eh non so ndo te pare....
T:...
T: Ma insomma che facciamo? Stavolta mi rispondi?
B: O non lo so va bene? Non me stressà.
T:...
B: Dai qualcosa faremo mo te pare che stamo tutta la sera qui a decide che fare...
T: Ma sai di progetti ne fanno tanti...
B: Ecco ecco, andiamo a ballare...
T: E che balliamo?
B: Eh balleremo la musica del caribe..del latino america quella roba lì
B: Dicono che te la danno sicura poi.
T: Ok ora manca solo che impariamo a ballare la musica del caribe e del latino america..
B: Acc è vero...
T: Vabbè che balliamo?
B: Eh balleremo il metal, quello è facile basta tirarsi delle spallate poderose e muovere in su ed in giù la testa muovendo la chioma...
T: Bob, te c'hai il tupè che te se lancia direttamente sui piatti del DJ
T: e io ho perso l'ultimo capello quando me ne volevo andà da casa dei miei e mi sono informato sui prezzi degli affitti...
B: Va bè mo magari il metal no..dai balleremo qualcos'altro...
B: Ballamo la HOUSE eh si perchè che ti vuoi ballare a Roma siamo giovani si va di house...
T: ...
B: ok ok...era no scherzo...

T: Ma insomma che facciamo?
B: Ma che ne so...poi se meravigliano dei terroristi...io pur di non stare ad annoiarmi me fodererei di tritolo e me farei scoppià a Piazza San Pietro la domenica mattina.
T: MMMA che sei scemmmo? Ma ke ti passa per la testa?
B: Che ho detto?
T: Come che hai detto? Ma non lo sai che se ti sentono dire ste cose ti mandano al gabbio e buttano la chiave? E io come complice? Ma sei scemo?
B: Ma scusa che ho dett?
T: Come che hai detto? Ma non lo sai che questi qui uccidono per religione esattamente come facevamo noi 500 anni fa? Ma sei scemo? Non so terroristi so cavernicoli!
B: Eh e allora che ho detto?
T: Come che hai detto?
B: Ma che c'è l'eco?
T: Hai detto quello che pensi!
T:...
T: Ma che sei scemo?

Per chi non avesse seguito le puntate precedenti, vado rapidamente a riassumere i temi portanti dei blog in guerra.

DottorValerio: Siam stati la, il dottor Topini,me do arie da intellettuale sanguigno de sinistra, Silvia rompe i cojoni, forza Roma, ma ke ne volete capì voi de arte, botte nei cojoni e sodomizzazioni...



Silvia: CERNIT (?) Marco è ingegnere e non è bono manco a fa un sito,Mo ce metto un paio di colori da epilessia fulminante,Oh che bello il rock malato, ma guarda che orecchino de lana che t'ho fatto. Skin forever.




Franciov: Foto de qua e dellà, ma so fotografo, me piace la musica alternativa, mica quel bum bum rararrrarra dei punkettoni, e soprattutto magno nei mejo posti de roma.

BackSlash: madò che schifo quel film, orrendo che banale prevedibile, madò che brutto quell'altro film ma figurati c'è addirittura un attore americano, invece quanto so belli i libri con le pagine polverose! E la puzza de muffa! E le penne d'oca e scrivere! MA invece di andare a vedere uno schifo tipo che so, I Cento Passi, ma vedeteve
....GHOST IN THE SHELL....
....IL CASTELLO ERRANTE DI HOWL...


Checco: ROMA ROMA ROMA SOLO ROMA non esiste niente oltre la roma, al massimo posso fa na digressione sugli inutilissimi motori de ricerca, ma poi ROMA ROMA ROMA, aggiornamenti settimanali su fantacalcio a proposito di calcio io tifo solo ROMA ROMA. ROMA. (lazio?) NO ROMA



Cypher (featuring aika) : OOOO ti ho vista, si ti ho vista tra i fantasmi che mi annebbiano la vista...OOO si mi ricordo risate spensierate, AAAAHH ricordi che svaniscono, parole dette al vento, e allora diciamone un altro pò. OOOOO che sentore di malinconoia che pervade la mia anima. Ma tu no. OOOO No tu non piangere...Che bei momenti che spensieratezza, ora non tornerà mai più. OOOOO MA COME MI BEO NEL NONSENSO




e naturalmente il vincitore predestinato, tale che ogni resistenza è ormai futile

Hazam: sto male. Cazzo sto male. Ah sai una cosa, sto male. Mo che mi ci fai pensare, grazie, sto peggio. C'avevo delle passioni ora non più. C'avevo dei desideri ora non più. C'avevo una vita...ora ce l'ho ancora ma soltanto per un motivo: stare male. Me fa male de qua de la me sento solo freddo sbeffeggiato sfruttato snobbato deriso. CRISTO STO MALE. Riempio de canzoni il blog solo per non sentirmi solo nel silenzio della stanza, e per pensare che qualcun altro le sente mentre le sento io. So debole deciduo caduco. Vomito. Prima stavo bene, oggi sto male, domani starò peggio.

e con dei temi così vari e gradevoli non poteva essere altrimenti.


"Searching for Band" sul RadioBlog - i Fallo Felice so (dei)falliti.

Voglio dedicare questo post a uno dei miei eroi di gioventù.
Da ragazzo io ero ossessionato dai racconti di mitologia (da quelli e da Ambra Angiolini) e ho subito preso in simpatia questo omaccione.

Un omone grosso enorme che si fa carico sulle spalle del mondo intero; fa il suo lavoro, tiene le cose al loro posto e non va mai in sciopero.

Un pò bonaccione e sempliciotto eh, tanto da essere ingannato dallo stronzo di Ercole con le solite truffe "argutissime" dei greci (che si riducono il più delle volte a tipo "guarda qua" dove" e te fanno la finta alla Baresi).

Il capitano...è un concetto strano per me. O capitano mio capitano è uno dai quali accetti gli ordini di buon grado, di cui ti fidi ciecamente, per il quale ti butteresti nel fuoco (metaforicamente parlando) se te lo chiedesse.

L'unico capitano che potrei mai accettare nella mia vita deve essere un Atlante.
Per guidare una ciurma non ci vuole chissà che intelligenza, ci vuole spirito di sacrificio, presenza di spirito, autocontrollo e bontà di cuore.

Contemporaneamente mi accorgo che pur essendo fisicamente e mentalmente superiore a tutti voi altri omuncoli ( "E' VERO ZEZZA LO SEI!" ) non potrei essere il capitano di nessuno, perchè io sono l'anti-Atlante per eccellenza.

Non riesco a farmi ascoltare manco dal cane.

...tanto per cambiare.

Cioè le cose vanno eh. Si accomodano, si aggiustano, si raffazzonano insomma qualcosa si riesce sempre a tirare fuori.

Ma quando arrivano quei momenti che ti possono svoltare non dico la vita ma almeno il tuo futuro prossimo...la fortuna...latita.
Semplicemente non sento il click dell'ingranaggio che funziona.
Tra lavoro part time e tesi sto stiracchiato come una corda tra 2 estremi: finora tiene...
La segreteria studenti ha intenzione di farmi impazzire; Tor Vergata vuole darmi la mazzata finale proprio mentre già sono sulla via dell'uscita: si è accorta che sono ancora vivo e gli sono sfuggito.

I rapporti interpersonali poi...praticamente non riesco più ad andare oltre ai sorrisini di circostanza con la gente. chiacchere vuote, complimenti, protocolli e ciao.
Delle volte non voglio io e vabbè, perchè ho capito che certa gente non vale la pena neanche intrattenerci la conoscenza (ebbene si, esistono persone di Serie B...prima non lo pensavo).

La cosa più brutta però è quando invece incontri qualcuno interessante che ti potrebbe smuovere un pò sta vita che tende ad accasciarsi per inerzia: ho tentato di oltrepassare la coltre, di cercare di non essere un altra comparsa nella vita delle persone...ma ho fallito; ho fallito miseramente.
A sprazzi di vita e entusiasmo da parte mia, corrispondono...sorrisini, chiacchere vuote, complimenti, protocolli e ciao. Forse che per loro sono di Serie B? Almeno avrei una risposta.


Fissità. Sta al tuo posto.

E' cosi che mi chiama di madre. Perchè dice che so pelle e ossa (mentre in realtà ci sono ben lontano), ma quando mai per una madre sei bello in carne?

So andato a vedè chi era sto Kolbe. E' un santo che ha ricevuto il martirio nei campi di concentramento.

Stavolta ho pensato seriamente che ha ragione; ecco quello che è successo: martedì so andato in piscina me so impegnato al massimo, ho nuotato finchè c'avevo fiato in corpo...ho totalizzato 50 vasche...poi visto che più che nuotare galleggiavo so uscito.

Me so asciugato i capelli per benino me so fatto la doccia (ovviamente non in quest'ordine) e so uscito. Tempo di arrivare a casa (50 mt) e stavo svenendo. C'avevo aritmie cardiache me faceva male la testa mi si annebbiava la vista. HO pensato "Eggrazie non ho mangiato niente!" E me so fatto la cena.

Me so mangiato 1 Una banana 2 una mozzarella da 400 gr 3 2 fettine di petto di pollo 4 2 fette de pane.
Ovviamente mezz'ora dopo stavo peggio di prima.

Alle 20 avevo finito di mangiare. All'una di notte ancora non avevo dormito. All'una e un quarto stavo vomitando sulla tazza del cesso.
E oggi eccomi qua...è tutto il giorno che c'ho la febbretta...tipo 37,5....

Ora la domanda.

Ho pagato 750 euro per un abbonamento annuale alla palestra; ma come cazzo faccio a sfruttarlo se appena me sforzo rischio di morire? Che faccio i corsi di yoga e di ginnastica posturale insieme alle signore sessantenni così non me faccio male?
Si accettano proposte....

Siamo sulla giostra! Who goes around, comes around...
mi sono buttato nella mischia?
Una visione dantesca: immagina un bacile di marmo, grande come una piazza, al centro gente ammassata gente che si cammina l'uno sopra all'altro...braccia gambe teste...girano tutti come sul tagatà e nel mentre lottano per stare nei posti migliori.
Sudore e sangue.
E io sono al tornello di entrata. Il biglietto l'ho già fatto e Minosse me lo sta strappando.

Mi sto per gettare nella mischia, un paio di cazzotti l'ho già presi e spero di aver capito il meccanismo: è semplice, entri dentro e cominci a odiare tutti, a lottare. Tutti contro tutti. Delle volte puoi parlare con qualcuno e far finta di far amicizia, ma scemo te se ci caschi, quelli sono gli amici che fanno gruppo per menare uno. Quando quello sarà gonfio toccherà a te; e tutti gli altri saranno amici per menare te.

La verità è che si lotta per sopravvivere, per migliorare, per mantenere una posizione. Si lotta sempre contro tutto, finchè arriva qualcosa che nn possiamo vincere, e il giro della giostra finisce: e al camposanto avremo nostalgia anche del sudore e del sangue, nostro e degli altri...

Succedono quelle cose che ti raffreddano.

Come scattare per i cento metri e accorgersi che c'è un elastico attaccato che più vai lontano più tira....ti passa la voglia di correre.

Come quando stai serio e concentrato su un compito, un argomento o una discussione e un buontempone ti tira un gavettone. Ma che cazzo c'entra? Ma chi cazzo credi di far ridere idiota?

Non te l'aspetti.
E allora, è meglio lanciarsi sempre nelle cose con l'entusiasmo e il candore di un bimbo al suo primo giro in bici, oppure sapere già che è pericoloso, e che

"più alto ti issi più grosso farai il tonfo"

parafrasando un noto intellettuale di sinistra (me stesso), e che è meglio tenersi stretti che al largo ci son gli squali...

In un altro periodo lo squalo sarei stato io.