Non può essere così la vita piena di fallimenti, da far dimenticare se mai qualcosa è andato bene in passato...se mai c'è stato un momento in cui una cosa fatta abbia suscitato una reazione positiva, anzi una reazione qualsiasi.
Perchè basta leggere dieci righe scritte mesi fa per farmi venire conati di vomito?
La penna fa più male della spada, ma solo quando la usano per incidermi sulla pelle la mia inutilità.
Quando invece le parole sono le mie, volano nell'aria e si disperdono come fumo.
Chi ha parlato? Cosa ha detto?

Oggi è proprio brutta...mi sono soffermato a ricordare cosa sta diventando la mia vita negli ultimi mesi, ed ecco il risultato.

Molti pensano che io abbia manie suicide o cose del genere; non c'è niente di più falso, a me piace(rebbe) vivere, ma sono solo ovunque: in palestra, nella mia casa,
nello studio e in azienda, qualunque cosa faccia. Io vorrei veramente scavarmi una fossa di 4 metri sotto terra, mettermi lì ed aspettare 100 anni; dopodichè svegliarmi e vivere quanto mi resta della vita.
Così tutta la gente che mi circonda ora sarà andata, e ci sarà altra e nuova gente. Chissà magari a loro andrò bene.

In effetti se ci penso non voglio essere io a morire, ma tutti voialtri.